Ieri, 16 dicembre, al Teatro Goldoni di Livorno è andata in scena la prima versione teatrale italiana di Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen, con la regia di Arturo Cirillo e l’adattamento teatrale di Antonio Piccolo. Quale miglior modo di festeggiare il compleanno della scrittrice inglese se non vedere in scena la trasposizione di uno dei suoi capolavori?
Mettere in scena il mondo di Jane Austen, con le sue attenzioni ai dettagli della società, la raffinatezza dei personaggi e delle loro emozioni, la coralità degli intrighi, non è sicuramente un compito facile.
L’adattamento teatrale di Antonio Piccolo vede un taglio netto della storia, riducendo da cinque a due il numero delle figlie del signor Bennet (interpretato dallo stesso regista Arturo Cirillo) e della signora Bennet (Sabrina Scuccimarra). E così in scena viene lasciato spazio a Jane (Eleonora Pace), primogenita timida e pacata, ed Elizabeth (Valentina Picello), secondogenita dal carattere più indisponente.
Come nel romanzo, la storia si sviluppa intorno a una convinzione: È una verità universalmente riconosciuta, che uno scapolo in possesso di un’ampia fortuna debba avere bisogno di una moglie. (Jane Austen, incipit di Orgoglio e Pregiudizio).
Ed è quindi intorno all’idea di matrimonio, di sistemazione e di eredità che i personaggi concentrano le loro energie. In particolare, la signora Bennet (Scuccimarra) che, rispecchiando l’idea austeniana, impiega tempo ed energie per “sistemare” le figlie, con escamotage noti ai lettori, che sono fedelmente riproposti in scena.
Quello che manca è il contesto corale della storia, dalla fuga d’amore della sorella, ai personaggi di contorno, al grande gesto di Darcy. La scelta registica di Cirillo è ricaduta su un’interpretazione comica e grottesca dell’ironia austeniana, restituendo al pubblico una caricatura dei personaggi a cui è più legato.
Sicuramente degni di nota gli interpreti, a partire dallo stesso Arturo Cirillo nel doppio ruolo del Signor Bennet e di Lady Catherine De Bourgh, dando ad entrambi i personaggi una luce nuova e irriverente. Valentina Picello è, invece, riuscita a rispecchiare il carattere pungente e ironico di Elizabeth, facendo emergere anche quel tono di pacato romanticismo che caratterizza la secondogenita Bennet. Per quanto riguarda Jane, anche Eleonora Pace ha dato un’interpretazione personale e innovativa del personaggio, dandole modi impacciati e ingenui. Nota di merito a Giulia Trippetta nel doppio ruolo dell’acida e plateale Caroline Bingley e della più timida, ma determinata Charlotte.
A delineare la scena (a cura di Dario Gessati) quattro enormi specchi, un elemento molto interessante in quanto oltre ad essere roteabile e quindi dando la possibilità di modificare gli ambienti, chiudendo e aprendo gli spazi, ma anche trasparente dando la possibilità di vedere attraverso lo specchio. Una scelta drammaturgica alquanto innovativa, una finestra su un “dietro del quinte” della storia.
Nota di colore sono sicuramente i costumi di Gianluca Falaschi (Premio Ubu ai migliori costumi) che in questo lavoro richiama l’Ottocento inglese con abiti Regency dai toni vivaci ed eleganti. Gli abiti rispecchiano non solo lo stile dell’epoca, ma anche il carattere dei personaggi, come nel caso della Signora Bennet, con un vestito eccentrico e ricco di balze, specchio del suo animo.
Personalmente sono rimasta sorpresa da questa linea drammaturgica scelta per lo spettacolo, sicuramente originale e piacevole, che il folto pubblico presente in sala ha accolto con risate e applausi di cuore.
Spettacolo visto il 16 dicembre, ore 21 al Teatro Goldoni di Livorno
produzione MARCHE TEATRO / Teatro di Napoli-Teatro Nazionale
ORGOGLIO E PREGIUDIZIO
di Jane Austen
adattamento teatrale Antonio Piccolo
con e regia Arturo Cirillo
prima versione teatrale italiana
interpreti e personaggi
Arturo Cirillo SIG. BENNET
Valentina Picello ELIZABETH, seconda figlia dei Bennet
Francesco Petruzzelli Fitzwilliam DARCY, migliore amico di Bingley
Sabrina Scuccimarra SIG.RA BENNET
Rosario Giglio COLLINS, cugino dei Bennet
Eleonora Pace JANE, prima figlia dei Bennet
Giacomo Vigentini Charles BINGLEY, nuovo vicino dei Bennet
Giulia Trippetta CHARLOTTE, la migliore amica delle sorelle Bennet
Arturo Cirillo LADY CATHERINE De Bourgh, zia di Darcy
Rosario Giglio SIG. CAMPBELL, domestico di Bingley
Giacomo Vigentini REYNOLDS, domestico di Lady Catherine
Giulia Trippetta CAROLINE Bingley, sorella di Charles
scene Dario Gessati
costumi Gianluca Falaschi
luci Camilla Piccioni
musiche originali Francesco De Melis
Prossime date di Orgoglio e Pregiudizio:
17/19 dicembre 2021 La Spezia – Teatro Civico
4/9 gennaio 2022 Roma – Teatro Ambra Jovinelli
11 gennaio 2022 Russi (RA) – Teatro Comunale
12 e 13 gennaio 2022 Piacenza – Teatro Municipale
14/16 gennaio 2022 Rimini – Teatro Galli
18/20 gennaio 2022 Thiene (VI) – Teatro Comunale
21/23 gennaio 2022 Udine – Teatro Giovanni da Udine
23/30 gennaio 2022 Palermo – Teatro Biondo
2 e 3 febbraio 2022 Foggia – Teatro Giordano
4/6 febbraio 2022 Barletta Teatro Curci
8/10 febbraio 2022 Savona – Teatro Chiabrera
11 febbraio 2022 Alba (CN) – Teatro Sociale
12 febbraio 2022 Pinerolo (TO) – Teatro Sociale
13 febbraio 2022 Tortona (AL) – Teatro Civico
15/20 febbraio 2022 Genova – Teatro Gustavo Modena
22 febbraio 2022 Asti – Teatro Alfieri
23 e 24 febbraio 2022 Casale Monferrato (AL) – Teatro Municipale
25/27 febbraio 2022 Pavia – Teatro Fraschini
1 marzo 2022 Maranello (MO) – Auditorium
2 marzo 2022 San Casciano in Val di Pesa (FI) – Teatro Niccolini